- ALLESTIMENTO DI UN LABORATORIO -

 

Difficilmente gli amanti della falegnameria o del restauro hanno a disposizione ampi locali nei quali sbizzarrirsi nel loro hobby, al contrario molti si ricavano la loro "tana" in garage, sul terrazzo, sul balcone e i più fortunati occupando piccoli spazi in giardino, ma c'è anche chi lo fa in soggiorno, partner permettendo e dopo aver fatto solenne promessa di pulire e rimettere tutto a posto.

Quindi l'allestimento dipende molto dallo spazio che si ha a disposizione.

Con quattro, cinque mq. useremo solo utensili manuali ed elettrici,  con dieci, dodici mq. oltre agli utensili  possiamo pensare d'acquistare una troncatrice e una piccola combinata sega-pialla filo/spessore trasportabile, oggi se ne trovano a circa 400-500 euro, con più di venti mq. la combinata potrebbe essere un pò più professionale (e quindi più ingombrante), magari accompagnata da una piccola sega a nastro.

Ma lo spazio non è l'unico elemento a determinare l'allestimento, forse c'è nè un altro  ancora più importante:

- il budget che abbiamo a disposizione.

Per realizzare  un piccolo laboratorio con un minimo di attrezzature, non sono necessari molti euro. Di seguito elenchiamo gli utensili manuali utili per iniziare:

 

- Nr.  2 martelli da 100 e 300 gr.                   

- nr.  3 scalpelli  da  8, 10, 12                       

- nr.  1 martello di gomma                             

- nr.  1 lima piatta                                         

- nr.  3 raspe di varie forme                           

- nr.  1 pialla piccola o media                         

- nr.  1 segaccio medio 40 cm. o più              

- nr.  1 sega a dorso media 30 cm. o più        

- nr.  3 cacciaviti a taglio e 3 a croce                            

- nr.  4 morsetti piccoli e 4 medi                     

- nr.  1 pinza                                                 

- nr.  1 tenaglia                                              

- nr.  1 tagliacornice 

- nr.  varie punte a legno per trapano 

- nr. 1  trapano elettrico di 500-600 watt 

- nr. 1  metro da falegname o flessibile

- nr. 1  matita con mina dura

- nr. 2 spatole flessibili per stuccare

- nr. 2 spatole rigide per sverniciare

- nr. 1 squadra da 30-40  cm.

- nr. 1 pennello da 5-6 cm. e 1 da 3 cm.

- nr. vari pennellini 

- nr. 2 cavalletti

- nr. 1 piano in legno per cavalletti

- nr. 1  taglierino

 

Questa attrezzatura può essere acquistata con una spesa intorno ai 300/350 euro, ovviamente ho preso in considerazione utensili buoni per l'amatore (Valex, Einhell, Lux, Parkside, Kinzo) ma, non professionali altrimenti la spesa lieviterebbe notevolmente, comunque state certi che per un uso hobbistico, quindi saltuario e non particolarmente impegnativo, sono sufficienti.

Con questo allestimento possiamo tranquillamente pensare di restaurare parecchi mobili come comodini,

panche, comò della nonna, tavoli, cassoni ecc., abbiamo anche la possibilità di ricostruire piccoli pezzi mancanti o rotti, tenete però presente che per pezzi grandi o particolarmente complessi da ritagliare è conveniente rivolgersi ad un falegname.

Se le vostre finanze vi permettono un budget superiore allora è conveniente dotare il vostro LAB di alcuni strumenti elettrici, questi oltre a velocizzare e facilitare il lavoro vi permetteranno di realizzare piccoli e medi lavori di falegnameria ed ebanisteria ampliando notevolmente il vostro orizzonte.

Alle attrezzature su elencate dovrete, quindi aggiungere:

 

- sega circolare a mano minimo di 1200 watt con una lama da 16-18 cm. di diametro;

- seghetto alternativo di 700-800 watt con movimento a pendolo;

- levigatrice orbitale di 250-300 watt con platorello largo (mm.230x115);

- pialletto elettrico di 700 watt o più;

- fresa per legno di 1200-1400 watt o piu';

- aspirapolvere 1200-1300 watt con filtro lavabile.

- avvitatore a batteria 12 o 14 Volt;

- pistola ad aria calda per sverniciare mobili smaltati;

Utile, ma non indispensabile:

- piccola mola elettrica 150-200 Watt per affilature.

 

La spesa si aggira intorno ai 450-550 euro che si andranno a sommare al preventivo precedente. Anche in questo caso ho preso in considerazione prodotti per hobbysti, in quanto solo una fresatrice professionale potrebbe costare più di 350 euro. 

 

Se poi volete esagerare e avete spazio a disposizione, allora una combinata a 5-6 lavorazioni con una troncatrice e una piccola sega a nastro allestiranno in maniera quasi completa il  LAB specialmente se siete orientati più verso l'ebanisteria o la falegnameria che al  restauro.

Di combinate non professionali, ma che svolgono onorevolmente il proprio lavoro, se ne trovano tante (Compaq, Damato, Minimax C26) e il prezzo può variare da 1200-1500 euro fino a circa 2500-3000 secondo le

caratteristiche e la qualità, ma comunque tutte hanno minimo 5 lavorazioni: sega, pialla a filo, pialla a spessore, (in genere da 26 cm.), toupie (fresa), cavatrice, lavorazioni queste che facilitano non poco il lavoro.

Una combinata semiprofessionale, invece, si caratterizza in genere da una maggiore larghezza della pialla, (minimo 30 cm.), piani di lavoro più lunghi e larghi e una maggiore potenza dei motori, il loro prezzo va dai 3500 ai 7000 euro.

La troncatrice deve essere di qualità discreta, quelle che vendono negli hobby center a 100-150 euro, effettivamente non sono molto precise in particolar modo nei tagli angolati, per questa macchina bisogna spendere dai 300 euro in su' per avere una lavorazione sufficientemente precisa.

Infine c'è la sega a nastro, una Valex o Einhell di circa 700 W e con una lama da 12 mm. dovrebbe tagliare, secondo la casa, pezzi alti circa 15 cm., questo in teoria, in pratica con una buona lama si riesce a tagliare bene fino a circa 9-10 cm. dipende dalla durezza del legno ma, per un hobbista può essere sufficiente.

Il prezzo si aggira intorno ai 400-500 euro. Ce ne sono di versioni più piccole di circa 400 W con lama da 10 mm. che tagliano bene pezzi di 6-7 cm. di altezza e con un prezzo di 350/400 euro, sceglierete quella che più si adatta alle vostre esigenze.

E' scontato che per cominciare a lavorare non è necessario acquistare tutte queste attrezzature contemporaneamente, sarebbe una spesa non indifferente per un hobby, quindi è consigliabile acquistare prima gli utensili manuali e qualcuno elettrico (trapano, sega circolare a mano, seghetto alternativo, fresa), per poi ampliare la dotazione del  laboratorio secondo le esigenze, senza fretta, in genere un amatore impiega anni per arrivare ad un buon allestimento.

Utensili per il primo allestimento di un laboratorio
Utensili per il primo allestimento di un laboratorio
Utensili elettrici
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